Le autorità del Bangladesh hanno iniziato a ricollocare migliaia di rifugiati Rohingya nell’isola di Bhashan Char (nella foto: Ansa) nel Golfo del Bengala, nonostante gli appelli arrivati da gruppi per la difesa dei diritti umani a fermare l’operazione. Lo hanno riferito alcuni funzionari. Le Nazioni Unite hanno anche espresso la preoccupazione che ai rifugiati sia consentito di prendere una «decisione libera e informata» sull’opportunità di trasferirsi nell’isola nel Golfo del Bengala. Undici autobus passeggeri con a bordo i rifugiati ieri hanno lasciato il distretto di Cox’s Bazar verso l’isola, dove dovrebbero arrivare dopo una sosta notturna, secondo un funzionario del governo coinvolto nel processo.
Il Bangladesh sta deportando migliaia di Rohingya sull’isola ghetto di Bhashan Char
Avvenire