LA MAGGIORANZA DELLE MORTI NON IN ZONE DI GUERRA Cinquanta giornalisti sono stati uccisi nel 2020 a livello mondiale. Lo rende noto oggi Reporter senza Frontiere sottolineando che la maggioranza di loro – quasi 7 su 10 – sono morti lontani da zone di guerra. Si tratta di un bilancio sostanzialmente “stabile” rispetto ai 53 giornalisti uccisi l’anno scorso, sottolinea l’organizzazione. (ANSA).